Caratteristiche :
Nazionalità : CSI;
Anno : 1988 ;
Funzione: cargo;
Equipaggio : 6;
Motori : 6 D-18T da 23400 Kg di spinta l'uno;
Lunghezza : 84 m;
Altezza :18.2;
Apertura alare : 88.4 m;
Superficie alare : 905 m2;
Peso a vuoto : 250000 Kg;
Peso massimo imbarcabile: 450000 Kg;
Peso massimo al decollo : 600000 Kg;
Velocità di crociera : 700 Km/h;
Velocità massima : 850 Km/h;
Quota tipo a pieno carico : 2000 m;
Quota massima senza carico : 12400 m;
Carburante imbarcabile : 300000 Kg;
Carico pagante imbarcabile : 220000 Kg;
Misure interne ponte di carico : 46 x 6.4 x 4.4 m3;
Raggio d'azione : 4500 Km a pieno carico, 15400 Km senza carico
pagante.
Il progetto An-225 ebbe inizio nel 1985 spinto dalla richiesta
del programma Energy/Butan alla ricerca di un trasportatore aereo per lo
Shuttle russo che si sarebbe anche potuto usare per il trasferimento di altri
grandi carichi, specialmente in ambito spaziale.
Il disegno prevedeva la costruzione di un aereo in grado di portare
pesanti carichi interni, come grandi volumi nella zona posteriore esterna,
sopra la fusoliera, grazie alla speciale conformazione che permetteva di
bloccare eventuali oggetti al corpo del
velivolo.
Per risparmiare tempo e denaro fu deciso di prendere vari spunti
ed elementi costitutivi per il Mriya da altri aerei, in particolare dall’An-124
( nella foto a lato ) e specialmente nelle ali si vede una buona somiglianza
nel gigante russo ’ più piccolo ’; in queste si nota però una sostanziale
modifica della radice che ha permesso un aumento in larghezza di ben 15 metri
rispetto al Condor ( l’An-124 ) .
In sostanza il Mriya (
termine che in russo significa Sogno )è un aereo ad ala alta propulso da
6 reattori fissati in gondole sotto le ali stesse; la fusoliera si presenta
ellissoidale e lunga con la cabina di pilotaggio rialzata sopra il muso
apribile mentre posteriormente i piani orizzontali sorreggono alle estremità
una coppia di derive esterne che avevano il compito di facilitare il deflusso
dell’aria una volta caricato esternamente il Buran.
Il carrello d'atterraggio principale dell'An-225 ha 7 paia di
ruote su ogni lato ed è locato in posizione inferiore al centro della
fusoliera, in più le quattro ultime paia di ruote su ogni lato possono girare
per garantire una buona manovrabilità a terra del velivolo. Anteriormente ci
sono altre due coppie di ruote gemelle in carrelli sterzanti.
L'equipaggio per una missione di trasporto tipo per l’agenzia spaziale russa era di 6 persone : 2 piloti, 2 ingegneri di volo,1 navigatore ed 1 operatore radio.
La fusoliera internamente era totalmente pressurizzata , anche
nella zona dedicata al carico e posti a sedere per passeggeri erano locati
nella parte anteriore alta dietro la cabina di pilotaggio.
Le caratteristiche di
lunghezza e larghezza di poco inferiori ai 90 metri ed un peso massimo al
decollo di 600000 Kg hanno dato la nomina all’An-225 di aereo più grande del
mondo, ma per voler essere più precisi questo titolo viene anche reclamato
dallo Spruce Goose ( idrovolante
americano della seconda guerra mondiale ) il quale è dotato di un’apertura
alare che sfiora i 100 m; tale velivolo anfibio però prese il volo solo in
un'occasione e non entrò mai in un vero e proprio ciclo attivo di vita; per non
correre il rischio di incomprensioni possiamo dunque correggere l'affermazione
del titolo dicendo che l'An-225 è l'aereo più grande del mondo attualmente
attivo, come che si tratta dell'aereo più grande del mondo che abbia volato per
più di una volta.
Il primo volo dell'unico esemplare costruito di Mriya risale al
21 dicembre 1988 e durò 1 ora e 41 minuti.; la presentazione ufficiale al mondo
del velivolo avvenne in data 1 febbraio dell'anno successivo.
La prima missione dell'An-225 fu compiuta il 13 Maggio quando il
Buran fu trasportato da Zhukovskij a Baikonour in un volo non stop di 2700 Km.
Purtroppo il programma per uno Space Shuttle russo ebbe un
collasso ed il ruolo principale del Mriya fu rilegato ad attendente nei
principali airshow mondiali dove si
presentava puntualmente come l'aereo più grande sulla terra; ma a dire il vero
l'An-225 non era semplicemente una comparsa e come trasportatore diede ancora
validi contributi a differenti programmi spaziali, sempre nel ruolo di aereo da
trasporto per carichi pesanti.
Vari altri furono i progetti spaziali rimasti sulla carta che
facevano capo all'An-225, tra questi la possibilità di usarlo come lanciatore
in volo per missili o altri aerei e non si esclude la possibilità di portare
alcuni di questi programmi a termine in un prossimo futuro.
Alla disgregazione della Russia l'An-225 rimase allo stato
ucraino e tutt'ora porta come stemma nazionale la bandiera ucraina ed il suo numero
di registro è UR-82060.
L'anno 1994 è da ricordare tristemente nel calendario
dell'An-225 poiché ristrettezze economiche hanno costretto lo stato a rilegare
il velivolo a terra dove rimase per molti anni senza aver la possibilità di
riprendere il volo; molti suoi pezzi furono staccati, smontati, smembrati e
magari utilizzati su altri velivoli, ne sono un esempio i motori ( messi su
un An-124), vari pannelli, addirittura
le luci dei carrelli.
In più una seconda unità appena iniziata fu bloccata sul nascere
ancora prima di poter vedere completate le sue linee principali.
Ma nel 1999 qualcosa cambiò quando l'Antonov ricevette spinte ,
anche estere, per riprendere il programma An-225.
Nel febbraio 2001 il primo An-225 fu temporaneamente ritirato e
sottoposto ad un periodo di ‘restauro’ , in più in questo lasso di tempo
l'aereo fu totalmente convertito per assolvere appieno l'incarico di trasporto
cargo civile ed i sistemi elettrici furono rivisti con l'aggiunta di moderni
impianti radio e di navigazione.
Internamente furono eseguite delle migliorie strutturali che
permettono di caricare pesi che toccano i 220000 Kg, il comfort dei posti a
sedere per i passeggeri ( fino a 70 seggioline ) fu migliorato.
L'An-225 Ucraino riprese il volo il 7 maggio 2001, indi seguirono
3 mesi di certificazione che si conclusero con la presentazione del rinnovato
Mriya all'Airshow di Le Bourget a Parigi .
Da quell'occasione iniziarono ad arrivare già i primi contatti
per possibili offerte di lavoro per il trasporto di grandi carichi.
Dell'estate 2001 era la notizia del termine della costruzione
della fusoliera del secondo modello di An-225 ( quello in precedenza bloccato )
e la stessa Antonov non smentisce la possibilità di poter in futuro sviluppare
una produzione in serie di questo modello se gli affari andranno bene.
Altre notizie parlano dell’eventualità di creare una compagnia chiamata Antonov Airlines (UK) dove l’
Antonov e le inglesi Heavy Lift ed Air Foyle potrebbero mettere assieme le
forze per finire di costruire il secondo
modello di An-225 ancora incompleto, indi cercare dei clienti nel mondo delle
industrie aerospaziale europee ed americane come compagnie di treni o
imbarcazioni.
Durante la sua 'prima vita attiva ' ( 1988-1994 ) l'An-225
stabilì ben 110 record mondiali e dopo il ridisegno i record battuti salirono a
ben 127.
Le prospettive future sono dunque allettanti, anche se un
tentennamento si è avuto dopo i terribili fatti dell’11 settembre ; tra i
possibili sviluppi potrebbe essere creato dalla cellula base:
-
Un trasportatore pesante per missioni SAR , magari
utilizzando il modello per portare in groppa un aeromobile del tipo Wig ( Orlyonok o Spasatel );
-
Una piattaforma di lancio per missili spaziali
aerolanciati ( contenenti satelliti fino a 5.5 tonnellate );
-
Un trasporto passeggeri : fino a tre piani con ben 330
sedili di prima classe .
Per altre foto di questo interessante velivolo clicca il link qui sotto:
http://www.mucspotter.de/Bilder/gallery2/
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